segunda-feira, 22 de abril de 2024

L'ALBERO

 




Alto e aggraziato

Altero e colossale

Magnanimo e sovrano

Che affronta il vento

Con imperturbabile serenità

Il freddo dell'inverno vi sfiora appena

E ti rafforza ancora di più

Fonte di riposo, ricettore di luce

Ti vesti di fiori

Nelle mattine di primavera

In autunno, le tue foglie secche

volano come vortici gioiosi

intorno a te,

come magiche lucciole

In estate, nemmeno il sole impetuoso

minaccia la tua pelle d'acciaio

Tutto l'anno rimani illeso

Come un amico invisibile, come un solenne protettore

Come un'eterna fonte di ombra e di sonno


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